Nuovo codice della strada: tutte le novità

Il disegno di legge per le modifiche al codice della strada e sulla sicurezza stradale è stato approvato nel consiglio dei ministri del 18 settembre. Il testo ora passerà in Parlamento, indicativamente a ottobre, dove verrà discusso da Camera e Senato.

Vediamo tutti i cambiamenti del nuovo codice della strada.

LIMITI DI VELOCITÀ

Più severe le sanzioni per chiunque superi i limiti di velocità: oltre alla multa il nuovo codice della strada prevede la sospensione della patente:

  • 7 giorni se si hanno tra i 10 e i 19 punti
  • 15 giorni se si hanno tra 1 e 9 punti. 

Anche guida contromano, senza cintura, mancato rispetto della precedenza e assenza di seggiolini o dispositivi anti abbandono comporteranno la sospensione della patente unita alla decurtazione dei punti.  

AUTOVELOX

Gli autovelox “selvaggi” saranno aboliti. Con il nuovo codice della strada cambieranno le regole: uniformità per approvazione e omologazione dei dispositivi, così da ridurre discrepanze su vari tipi di strade.

TELEFONO ALLA GUIDA

Forse uno degli aggiornamenti al codice della strada più atteso: l’uso dello smartphone mentre si è alla guida. Le novità prevedono multe più salate e sospensione della patente secondo questo schema:

  • Uso del cellulare alla guida:
    • da 422 a 1.697 euro + sospensione patente da 15 giorni a 2 mesi (oggi si va da 165 a 660 euro) per la prima infrazione
    • da 644 a 2.588 euro + sospensione patente da 1 a 3 mesi + decurtazione 10 punti

Nel caso in cui si causi un incidente i giorni di sospensione verranno raddoppiati.

ALCOOL E DROGHE

Nel nuovo codice della strada si prevede un rafforzamento delle misure di contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe, introducendo il divieto assoluto di assumere alcolici (per due o tre anni a seconda del reato) per i conducenti già condannati per reati specifici. È introdotto inoltre l’obbligo di installazione del sistema alcolock, collegato al motore, che ne impedisce l’avvio se il tasso alcolemico è superiore allo zero.

Per quest’ultimo punto l’Italia non fa altro che seguire quanto già imposto dall’Unione Europea che – dal luglio 2022 – obbliga tutte le auto di nuova omologazione a predisporne l’installazione. 

Inoltre chiunque verrà sorpreso a guidare dopo l’assunzione di droghe, al di là dello stato di alterazione psico-fisica, si vedrà ritirare la patente e non potrà conseguirla nuovamente prima di tre anni. 

MONOPATTINI E BICICLETTE

Per i monopattini elettrici verrà introdotto l’obbligo di indossare il casco e dotarsi di targa e assicurazione. Per i veicoli appartenenti alle flotte di sharing è previsto un sistema di geofencing che ne inibirà il funzionamento al di fuori delle aree consentite.

Praticamente un’evoluzione di quanto succede già ora: i monopattini elettrici in condivisione infatti montano un geolocalizzatore che ne limita la velocità a 6 km/h nelle zone pedonali.

Non si potranno utilizzare sui marciapiede, a meno che non vengano condotti a mano e nemmeno parcheggiare, a meno che non siano presenti apposite aree di sosta. Di seguito le multe per i trasgressori:

  • Monopattini elettrici, le multe
    • Da 100 e 400 euro per circolazione senza targa o assicurazione e per mancata comunicazione della variazione di residenza o di sede del proprietario 
    • Da 200 a 800 euro per circolazione su monopattino senza indicatori luminosi di svolta e freni su entrambe le ruote

Anche biciclette e ciclisti vengono considerati: nuova disciplina per il sorpasso, lasciando almeno 1,5 metri di distanza quando si effettua la manovra e ampliamento del novero delle strade adatte alla realizzazione di piste ciclabili. 

SOSTA VIETATA

La stretta del nuovo codice della strada prevede un inasprimento delle sanzioni per sosta selvaggia (di auto, monopattini e non solo). In particolare:

  • Sosta in stalli per disabili:
    • tra 165 e 660 per ciclomotori e veicoli a due ruote
    • tra 330 e 990 per gli altri veicoli
  • Sosta in corsie riservate ai mezzi pubblici
    • tra 87 e 328 euro per ciclomotori e veicoli a due ruote
    • tra 165 e 660 euro per tutti gli altri veicoli

PATENTE E NEOPATENTATI

Neopatentati: a livello di auto che si possono o non si possono guidare il nuovo codice della strada non prevede novità: rimarrà quindi il vincolo del rapporto fra potenza e tara del veicolo non superiore ai 55 kW/t e mai sopra i 70 kW (95 CV), mentre per auto elettriche e plug-in il limite sale a 65 kW/t.

A cambiare è la definizione di neopatentato: non più chi ha la patente da meno di un anno ma chi l’ha conseguita da meno di 3 anni.  

Un altro aggiornamento prevede l’impossibilità di ottenere la patente prima dei 24 anni per tutti i minori di 21 anni sorpresi alla guida senza patente e sotto effetto di sostanze psicotrope. 

I più giovani potranno invece guadagnare due punti nel caso in cui frequentino corsi extracurricolari, organizzati da scuole secondarie, sulla sicurezza stradale. 

“SAFETY CAR” IN CASO DI INCIDENTI

In caso di incidenti gravi in autostrada o di presenza di cantieri è previsto l’ingresso di un veicolo delle Forze dell’ordine – denominato safety car, come in Formula 1 – con il compito di rallentare la circolazione ed evitare sinistri. 

Dopo il via libera da parte del consiglio dei ministri ora il testo del nuovo codice della strada è atteso all’esame del parlamento. Stando a quanto dichiarato dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti il passaggio in Camera e Senato è previsto in autunno.