Il diesel continua a mantenere la leadership tra le motorizzazioni più scelte nel mercato delle auto usate
Nel mese di luglio, il mercato delle auto usate segna una ripresa significativa con una crescita a doppia cifra: si registra un aumento del 12,2%, con 457.070 trasferimenti di proprietà, rispetto ai 407.197 dello stesso mese del 2023. Tuttavia, questo dato rimane inferiore del 4,5% rispetto ai livelli del 2019. Anche i trasferimenti netti mostrano un incremento del 13,3%, mentre le minivolture crescono del 10,8%. Nei primi sette mesi dell’anno, la crescita complessiva si attesta al +9,2%, con 3.183.457 passaggi rispetto ai 2.915.613 registrati nel gennaio-luglio 2023, segnando un calo del 3,6% rispetto al 2019.
Nel mese di luglio, il diesel continua a mantenere la leadership tra le motorizzazioni più scelte nel mercato delle auto usate, nonostante un calo di 3,8 punti percentuali, arrivando a una quota del 45,5% (45,4% nei primi sette mesi). Al secondo posto si trova il motore a benzina, con una quota del 37,6%, in diminuzione di 0,3 punti percentuali e con un 38,5% nel totale annuale.
Le motorizzazioni ibride occupano la terza posizione, rappresentando l’8,1% del mercato (7,4% nel cumulato), seguite dal GPL, che si attesta al 4,7% nel mese e al 4,8% nei sette mesi. Il metano raggiunge il 2,1% in luglio e il 2,2% nel periodo gennaio-luglio, mentre i trasferimenti netti di auto BEV e plug-in contribuiscono rispettivamente con lo 0,9% e l’1,1% del totale (0,7% e 0,9% nel cumulato).
L’analisi regionale per il mese di luglio evidenzia un ranking piuttosto stabile. La Lombardia si conferma al primo posto con una quota del 16%, seguita dal Lazio al 9,9%, che registra una diminuzione di 0,3 punti a causa della flessione degli scambi tra privati. Il Trentino-Alto Adige, invece, perde 0,2 punti nel mese e 0,6 nel cumulato, principalmente a causa del significativo calo nel settore del noleggio a breve e lungo termine.
A luglio, la quota dei trasferimenti netti di auto con oltre 10 anni di anzianità registra una diminuzione di 3,4 punti, arrivando al 47,2% del mercato (48,2% nei primi sette mesi). Anche la percentuale delle auto con età compresa tra 4 e 6 anni scende di oltre un punto, attestandosi al 12,0% nel mese e al 12,5% nel cumulato. Tuttavia, la quota delle vetture tra 6 e 10 anni aumenta, raggiungendo il 17,4% (16,8% nel cumulato).
Le auto da 2 a 4 anni vedono un incremento dello 0,6 punti, passando al 12,4% in luglio rispetto all’11,6% di gennaio-luglio. Anche le auto da 1 a 2 anni guadagnano 1,4 punti, arrivando al 4,4% nel mese e al 4,3% nel cumulato. Inoltre, la quota delle vetture più nuove, quelle da 0 a 1 anno, cresce di 0,9 punti, raggiungendo il 6,5% in luglio e il 6,6% nel cumulato. In generale, i trasferimenti di auto fino a 4 anni di età passano dal 20,3% di luglio 2023 al 23,3% attuale, guadagnando 3,0 punti.