NUOVA PROROGA PER LE PATENTI

Con la proroga al 31 luglio 2021 dello stato di emergenza, stabilita con il decreto-legge del 22 aprile scorso, sono automaticamente spostate in avanti le scadenze dei documenti di guida. Dunque, come si legge in una circolare della motorizzazione civile, “certificati, attestati, permessi, e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2021 conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza e quindi, fino al 29 ottobre 2021”.

La patente caso per caso. In pratica, alla luce di tutte le disposizioni, italiane ed europee che si sono susseguite nell’ultimo anno, per le patenti di guida rilasciate dalle autorità italiane si ha la seguente situazione nei due casi di circolazione transfrontaliera e in Italia:

1. Circolazione in Italia:
– se la scadenza originaria era compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 29 dicembre 2020, la validità della patente è prorogata al 29 ottobre 2021
– se la scadenza originaria era compresa tra il 30 dicembre 2020 e il 30 giugno 2021, la validità della patente è prorogata di dieci mesi a decorrere dalla scadenza originaria
– se la scadenza originaria è compresa tra l’1 luglio e il 31 luglio 2021, la validità della patente è prorogata al 29 ottobre 2021

2. Circolazione transfrontaliera su tutto il territorio dell’Unione Europea o dello Spazio economico europeo (compresa circolazione in Italia con patenti rilasciate da altro paese Ue o See):
– se la scadenza originaria era compresa tra l’1 febbraio 2020 e il 31 maggio 2020 la validità della patente è prorogata di 13 mesi dalla data di scadenza originaria
– se la scadenza originaria era compresa tra l’1 giugno 2020 e il 31 agosto 2020 la validità della patente è prorogata fino all’1 luglio 2021
– se la scadenza originaria era compresa tra l’1 settembre 2020 e il 30 giugno 2021 la validità della patente è prorogata di 10 mesi dalla data di scadenza originaria

La patente documento d’identità scade il 30 aprile 2021. Ricordiamo che a prescindere da questa opportunità, Quattroruote consiglia, ove possibile, di non rimandare la conferma di validità rispetto alla scadenza originaria. Se viene utilizzata come documento d’identità, la patente scaduta tra il 31 gennaio 2020 e il 29 aprile 2021 è prorogata al 30 aprile 2021, ma solo all’interno del territorio nazionale (per l’espatrio vale sempre la scadenza originaria).

Sei mesi in più per gli esami di teoria. Il termine per sottoporsi all’esame di teoria, decorrente dalla data di presentazione della domanda per il conseguimento della patente di guida, è stato prorogato di ulteriori sei mesi per tutte le domande presentate e accettate dall’1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.

Fogli rosa fino al 29 ottobre. Le autorizzazioni a esercitarsi alla guida in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2021 sono prorogate fino al novantesimo giorno successivo alla fine dello stato di emergenza e quindi fino al 29 ottobre 2021 (a meno che non siano già state rinnovate). Infine, ai fini del computo del termine di due mesi per richiedere il riporto dell’esame di teoria su un nuovo foglio rosa, la Motorizzazione civile fa sapere che “non si tiene conto del periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 29 ottobre 2021”. Di conseguenza, i candidati che ne hanno titolo il cui “foglio rosa” è scaduto tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2021, e quindi prorogato al 29 ottobre 2021, a decorrere dal 30 ottobre 2021 hanno due mesi per richiedere il riporto dell’esame di teoria sul nuovo documento.

fonte: Mario Rossi – Quattroruote.it

DOCUMENTO UNICO DI CIRCOLAZIONE: RINVIATO AL 30 GIUGNO

Prorogata l’entrata in vigore della carta d’identità del veicolo, che dovrebbe portare ad una semplificazione per gli automobilisti.

È stata approvata in consiglio dei Ministri la proroga al 30 giugno dell’entrata in vigore a regime del Documento unico di circolazione per le pratiche di immatricolazione e passaggio di proprietà dei veicoli.

Il Documento unico di circolazione è la nuova carta d’identità virtuale del veicolo: riunisce in un unico foglio il certificato di proprietà, attualmente consegnato dall’Aci, e la carta di circolazione, rilasciata dalla Motorizzazione civile, i dati tecnici e di intestazione del veicolo, oltre alle informazioni in possesso del Pra sulla situazione giuridica del mezzo (ipoteche, fermi amministrativi, radiazione, eccetera).

La vita del documento unico di circolazione finora non è stata semplice. Ha debuttato nel maggio dello scorso anno, in piena emergenza pandemia, e le sue funzioni sono state implementate mese dopo mese. Ma la difficile situazione generale, unita alle difficoltà di comunicazione tra le banche dati coinvolte, hanno rallentato il suo lancio definitivo.

“Pur rappresentando il Documento unico di circolazione un passo in avanti, le difficoltà di comunicazione tra i sistemi del Pra e quelli dell’Archivio nazionale dei veicoli conseguenti avrebbero creato, in questa particolare fase, rallentamenti su operazioni tutto sommato di routine, come l’immatricolazione auto”, ha detto il viceministro competente Alessandro Morelli.

PNEUMATICI: CAMBIA L’ETICHETTA

Data per certa la progressiva transizione verso la mobilità elettrica, i nuovi acquirenti saranno sempre più sensibili e attenti anche a tutti gli elementi dell’auto che generano un determinato quantitativo di emissioni. Ne fanno sicuramente parte i pneumatici, che sono una delle componenti che inquina di più, specie quando vanno incontro a usura. L’Europa, al cospetto di questo mutevole contesto, ha approvato una nuova etichetta che disciplinerà i pneumatici per auto e per i veicoli commerciali pesanti (C3).

Entrerà in vigore a maggio 2021.

Riportiamo qui sotto una sintesi delle principali novità:

QR CODE – Sulla nuova etichetta sono state rivisitate le classi di resistenza al rotolamento e di frenata sul bagnato, il livello di rumorosità sarà indicato con il numero di decibel e accompagnato, a seconda del suo valore, dalle lettere A, B o C. Tutti gli utenti avranno poi la facoltà di disporre di ulteriori informazioni sui pneumatici in questione semplicemente scansionando il Qr code presente sull’etichetta, che permetterà il collegamento al database EPREL (European Product Registry for Energy Labelling).

CLASSI DI EFFICIENZA – Nuovi anche i due pittogrammi che indicano, rispettivamente, se il pneumatico ha un’aderenza su neve o ghiaccio conforme agli standard ISO di riferimento. Nello specifico, sulla stessa etichetta sono poi presenti informazioni relative all’efficienza per quanto riguarda la resistenza al rotolamento (che incide direttamente sui consumi) e l’aderenza sul bagnato. La novità riguarda la riduzione delle precedenti sette classi alle attuali cinque, che vanno dalla lettera A (la più efficiente) alla lettera E (la meno efficiente). 

 

 

COME TRATTARE I CLIENTI E FIDALIZZARLI A VITA – COMPARTO AUTO

CGIA in collaborazione con Mondo Meccatronico organizza un percorso formativo in 4 serate online dedicato alla Minoranza consapevole del Comparto Auto:

 COME TRATTARE I CLIENTI E FIDALIZZARLI A VITA

Tecniche di comunicazione efficace in fase di accoglienza in officina, per soddisfare le esigenze dei clienti e aumentare i profitti in modo etico e sostenibile 

 CALENDARIO DEGLI INCONTRI

  • Martedì 23 febbraio ore 20.00
  • Martedì 2 marzo ore 20.00
  • Martedì 9 marzo ore 20.00
  • Martedì 16 marzo ore 20.00

Docente: Vittorio Bacchetti

Compila la scheda di adesione che trovi QUI 

Per info segreteria organizzativa: tel. 041 2386703 – info@cgiamestre.com

dopo l’adesione vi verranno inviati il link e le istruzioni per seguire l’evento su piattaforma Zoom

Videocamera e microfono sono necessari per seguire e interagire durante il corso

NUOVE DISPOSIZIONI: SPOSTAMENTI E APERTURE-CHIUSURE ATTIVITA’ ECONOMICHE

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il testo prevede:

  • per il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, il divieto, su tutto il territorio nazionale, di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma;
  • nei giorni 7 e 8 gennaio 2021, l’Italia torna tutta in “zona gialla”, ma non saranno consentiti gli spostamenti fra Regioni. Bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti saranno aperti fino alle 18:00;
  • nei giorni 9 e 10 gennaio 2021, l’applicazione, su tutto il territorio nazionale, delle misure previste per la cosiddetta “zona arancione” (articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020). Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

Il testo conferma sino al 15 gennaio, nei territori inseriti nella cosiddetta “zona rossa”, la possibilità, già prevista dal decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172, di spostarsi, una sola volta al giorno, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata della propria regione. Alla persona o alle due persone che si spostano potranno accompagnarsi i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono.

 

 

AUMENTO DELLA TARIFFA REVISIONE VEICOLI

l costo della revisione dei veicoli aumenta di 9,95 euro. E’ quanto prevede un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio alla Camera. La norma introduce anche un buono ‘veicoli sicuri’: in pratica, la prima revisione che verrà fatta entro tre anni sarà esentata dall’aumento ma il bonus varrà una sola volta e per un solo veicolo se si possiedono più auto.
I centri di revisione percepiranno dunque l’aumento che, nell’immediato, non ricadrà sui cittadini ma – per una sola volta – sarà compensato dallo Stato. La tariffa sarà aumentata con un apposito decreto del ministero delle Infrastrutture, di concerto con il Mef, da emanare entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta della legge di bilancio. “A titolo di misura compensativa dell’aumento, per i tre anni successivi all’entrata in vigore del decreto ministeriale – si legge nella norma – è riconosciuto un buono denominato ‘buono veicoli sicuri’, ai proprietari di veicoli a motore che nel medesimo periodo temporale sottopongono il proprio veicolo e l’eventuale rimorchio alle operazioni di revisione. Il buono può essere riconosciuto per un solo veicolo a motore e per una sola volta. L’importo è pari a 9,95 euro”. Il costo è stimato in 4 milioni l’anno nel 2021, 2022 e 2023.

Cna “apprezza l’emendamento approvato dalla Commissione Bilancio della Camera alla legge di bilancio con il quale viene disposto l’adeguamento delle tariffe per le revisioni auto, ferme da 13 anni”, si legge in una nota. L’incremento di 9,95 euro, afferma la Cna, “rappresenta una boccata di ossigeno per i centri di revisioni privati, una categoria che da anni registra una crescita rilevante dei costi di gestione in termini di nuove tecnologie impiegate e formazione”. La nota sottolinea che “l’adeguamento delle tariffe per le revisioni auto non peserà sulle tasche degli italiani. L’emendamento approvato prevede infatti che lo Stato erogherà un bonus ai proprietari dei veicoli pari all’incremento di 9,95 euro. Al riguardo Cna sollecita il varo in tempi rapidi del relativo decreto con le modalità per il beneficio che in alcun modo dovrà essere anticipato dalle imprese”. Cna si “rammarica invece dell’occasione persa per intervenire sul fronte dei collaudi e della revisione dei mezzi pesanti” dopo che la Commissione Trasporti della Camera aveva approvato all’unanimità un emendamento per affidarli ai centri privati.

 

fonte: ansa.it

REVISIONI VEICOLI: PRECISAZIONI DEL MINISTERO DELL’INTERNO SULLE PROROGHE

l Ministero dell’Interno, con propria circolare (scaricabile dal link che trovi sotto), ha meglio chiarito i termini di proroga della scadenza della revisione dei veicoli, emettendo una tabella che specifica per singola categoria di veicolo, la scadenza della revisione, la relativa proroga, l’ambito territoriale italiano o europeo dove è in vigore la proroga e la relativa norma di riferimento.

Viste le numerose proroghe, la tabella può essere uno strumento utile alle aziende che operano nella revisione dei veicoli, per avere sotto controllo le tempistiche.

CLICCA QUI PER SCARICARE LA CIRCOLARE DEL MINISTERO INTERNI

PATENTI: PROROGA VALIDITA’ AL 30 APRILE 2021

Per quanto riguarda la validità delle patenti scadute a partire dal 31 gennaio 2020 e che scadranno nei prossimi mesi è stata prorogata al 30 aprile 2021. In realtà, la norma introdotta dal parlamento al cosiddetto dl Covid, aggancia la nuova scadenza di questi documenti con il termine dello stato d’emergenza dovuto alla pandemia. Il quale è attualmente fissato, per l’appunto, al 30 aprile 2020. Dunque, nel caso in cui lo stato d’emergenza dovesse essere ulteriormente prorogato, lo saranno anche le scadenze dei documenti.

È opportuno ricordare che la proroga riguarda tutte le patenti scadute a partire dal 31 gennaio 2020: i documenti scaduti in data antecedente, dunque, non rientrano nel provvedimento e non consentono di circolare fino al suo rinnovo.

LE REGOLE IN EUROPA. Tutto ciò riguarda la circolazione in Italia con patenti rilasciate in Italia. La circolazione negli altri paesi della Ue con patenti rilasciate in Italia resta disciplinata dal regolamento Ue 2020/698 che consente di circolare oltrefrontiera fino a sette mesi dopo la scadenza indicata sulla patente, ma solo per i documenti con scadenza compresa tra l’1 febbraio e il 31 agosto 2020.

 

 

NUOVO DPCM DI NATALE VALIDO FINO AL 15 GENNAIO 2021

Pubblicato il nuovo Dpcm che entra in vigore dal 4 dicembre 2020 fino al prossimo 15 gennaio 2021.

Ecco in sintesi le misure più importanti:

*SPOSTAMENTI TRA REGIONI* – Sono vietati dal 21 dicembre al 6 gennaio, salvo i casi di lavoro, necessità e salute e per fare ritorno a residenza, domicilio o abitazione. Ci si potrà spostare da una regione all’altra quindi fino al 20 gennaio, tenendo conto delle attuali fasce di colore, il cui sistema viene mantenuto.

*SPOSTAMENTI TRA COMUNI*– Vietati a Natale, il 26 dicembre e l’1 gennaio, salvo i casi di lavoro, necessità e salute o il rientro a residenza, domicilio o abitazione.

*SECONDA CASA* – Si può raggiungere se si trova nella stessa Regione, tranne che il 25 e 26 dicembre e il 1 gennaio, quando saranno vietati anche gli spostamenti al di fuori del proprio comune.

*SHOPPING* – Fino all’Epifania i negozi resteranno aperti tutti i giorni fino alle ore 21 per diluire la presenza di acquirenti in più ore della giornata. I centri commerciali resteranno invece chiusi nei giorni festivi e prefestivi.

*RISTORANTI* – Saranno sempre aperti a pranzo, anche a Natale, Santo Stefano, a Capodanno e alla Befana, ma al tavolo non potranno sedere più di quattro persone. Restano la consegna a domicilio e l’asporto fino alle 22. I bar e gli altri locali di somministrazione (gelaterie, pasticcerie, pizzerie, etc.) saranno aperti dalle 5 fino alle 18:00 in zona gialla.

*PRANZO E CENA DI NATALE* – Si raccomanda di festeggiare solo con familiari conviventi e non è stato indicato un numero massimo di commensali.

*COPRIFUOCO* – Resta in vigore per tutte le festività il divieto di uscire senza giustificato motivo dalle 22 alle 5 del mattino seguente.

*CAPODANNO* – Il primo gennaio invece il coprifuoco durerà fino alle 7 del mattino e non fino alle 5.

*ALBERGHI* – Gli hotel potranno restare aperti, ma i ristoranti all’interno delle strutture saranno chiusi la sera di Capodanno. Sarà possibile trascorrere il veglione solo in camera, ordinando la cena.

*SCI* – Gli impianti sciistici resteranno chiusi fino al 6 gennaio, si potrà tornare a sciare a partire dal 7.

*CROCIERE* – Sono sospese dal 21 dicembre al 6 gennaio.

*VIAGGI* – Dopo un viaggio all’estero resta la quarantena di 14 giorni al ritorno, dai Paesi per i quali è prevista.

*MESSE* – Le funzioni religiose della notte del 24 dicembre saranno svolte in orario da permettere ai fedeli di tornare a casa prima del coprifuoco. Inoltre verranno celebrate più messe a Natale per diluire la presenza di fedeli ed evitare assembramenti.

*SPORT* – Fino al 15 gennaio si potranno disputare solo incontri e gare di “alto livello”. L’attività sportiva e motoria individuale resta permessa, mantenendo la distanza.

*CINEMA E TEATRI* – Resteranno chiusi per tutte le festività.

ATTENZIONE: da domani (5 dicembre 2020) vengono meno anche le disposizioni introdotte dall’ultima Ordinanza della Regione Veneto, pertanto, salvo novità che non dovrebbero esserci,  DECADONO:

  1. Obbligo del servizio al tavolo per i pubblici esercizi dalle 15:00 alle 18:00;
  2. Limite massimo di 1 persona ogni 20 mq nei negozi sopra i 40 mq;
  3. Chiusure negozi alla domenica (salvo quelli all’interno dei centri commerciali);
  4. Obbligo del menù monouso o digitale.

 SCARICA QUI IL NUOVO DPCM CON TUTTI GLI ALLEGATI

 

 

NUOVO DECRETO SULLE RESTRIZIONI DI NATALE E 1° GENNAIO

Con il decreto legge n° 158/2020 approvato ieri, il Governo ha stabilito che dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 è vietato nell’ambito del territorio nazionale ogni spostamento in entrata e uscita tra Regioni o Province autonome e nelle giornate del 25 e 26 dicembre e del 1 gennaio 2021 è vietato altresì ogni spostamento tra Comuni, salvo gli spostamenti dovuti a esigenze lavorative o stuazioni di necessità o motivi di salute.

E’ comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o Provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26 dicembre e 1 gennaio 2021, anche ubicate in altro Comune, ai quali si applicano i predetti divieti.

INCONTRO ON LINE PER IL COMPARTO AUTO

MECCATRONICO 4.0 Saper riparare non basta più. Cambia Marcia!

martedì 01 dicembre 2020 ore 20.30

Saluto del Presidente di Categoria, ROBERTO BOTTAN

 Intervento di VITTORIO BACCHETTI, Facilitatore del Cambiamento, Fondatore di Autronica


il programma:

introduzione: lo scenario (presente e futuro) dell’officina;

Applicare una comunicazione efficace in fase di accoglienza fa aumentare il fatturato;

– Non ci sono più i clienti di una volta, esigenze e aspettative dei clienti. Come creare valore;

– La gestione interna della comunicazione tra i collaboratori e la condivisione della Vision per un’officina di successo;

– Come attivare l’innovazione che serve all’officina.

 

N.B: Conferma la partecipazione alla segreteria organizzativa, Il giorno prima dell’evento sarà inviato ai partecipanti il link al quale sarà possibile collegarsi tramite Google Meet

Partecipare alla nostra aula virtuale è semplice, basta una connessione ADSL, un pc dotato di uscita audio e di una webcam oppure in alternativa uno smartphone/tablet

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Giovanni Gomiero tel.041 2386701 giovannigomiero@cgiamestre.com

 

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